Uno Sguardo alla Finanza Agevolata

Abbiamo detto in altra sezione del portale MeritodiCredito.it che è tutta una questione di attenzione, metodo e preparazione.

Per andare in Banca (per farci finanziare) è fondamentale scegliere il momento e le modalità con cui avanzare la nostra richiesta di credito.

Non è affatto banale, occorre innanzitutto avere:

  • un “set informativo” aziendale completo e aggiornato,
  • una struttura di progetto molto chiara.

Le linee di credito attivabili sono diverse, così come le necessità aziendali cambiano in continuazione, in funzione di specifiche esigenze da finanziare: la fretta e l’urgenza non dovrebbero mai accompagnare una richiesta di credito.

Pensiamo ad una fase di sviluppo aziendale o ad un nuovo progetto di investimento da finanziare: in una corretta attività di preparazione della richiesta di credito è importantissimo ricercare Bandi di agevolazione pubblica, iniziative delle CCIAA, regionali, statali, di natura fiscale, di matrice UE, che possono sostenere lo sviluppo e la crescita aziendale.

Le misure di finanza agevolata possono prevedere interventi di diverso tipo:

  • contributi a fondo perduto,
  • finanziamenti a tasso agevolato,
  • incentivi di natura fiscale,
  • strumenti finanziari di compartecipazione all’investimento,
  • di garanzia del credito,
  • o di sostegno alla capitalizzazione aziendale;

così come si possono strutturare in modalità di “bando a sportello” con finestre temporali aperte fino all’esaurimento delle risorse stanziate o di “bando a progetto”, con valutazione delle iniziative che pervengono a graduatoria finale di assegnazione delle risorse.

Per le imprese che investono esistono tantissimi bandi, agevolazioni, incentivi, ma ciò che manca sono sempre tempo, metodo, preparazione e attenzione.

Se non pianifichi le tue attività e i progetti della tua impresa, come puoi pensare di trovare il tempo (e il necessario accompagnamento) per ricercare gli strumenti disponibili di agevolazione pubblica? I Fondi pubblici sono per definizione limitati, non possono aiutare “a pioggia”, in maniera indiscriminata, le imprese per il solo fatto che stanno investendo risorse e creando sviluppo. Ci deve essere una adeguata selezione dei Progetti, che considera sempre più la compartecipazione finanziaria (dell’impresa che investe) ed il raggiungimento di obiettivi principali di un Bando.

Alla base di tutto vi è dunque l’informazione, la disponibilità di una ricerca professionale mirata: un accompagnamento necessario che parte da un data-base di Agevolazioni pubbliche, dalla analisi delle caratteristiche del Soggetto beneficiario e del suo Progetto di investimento, che devono essere adeguatamente strutturate e formalizzate.

E’ questa la assistenza che “merita” un’impresa che investe, che pianifica la crescita, quindi la ricerca delle fonti di finanziamento e delle potenziali agevolazioni.